In onore del centenario della morte di Nino Martoglio, l’evento che si è svolto a Belpasso il 5 settembre 2021 al ‘Cortile Russo Giusti‘. Nato a Belpasso il 3 Settembre 1870 e morto a Catania il 15 Settembre 1921, Martoglio fu un pioniere del mondo teatrale siciliano.
Lo svolgimento dello spettacolo in onore di Nino Martoglio
Uno spettacolo teatrale, con lo scopo di far riscoprire l‘universo letterario di Martoglio, attraverso l’arte della musica. Lo spettacolo è iniziato con l’introduzione e l’esaltazione di Nino Martoglio e dei suoi aspetti peculiari. A soli diciannove anni Martoglio fondò un suo giornale che rinominò “Il D’Artagnan” nel quale risaltano il suo carattere e i suoi ideali; è qui che durante gli anni egli pubblicò gran parte delle poesie che fanno parte della “Centona“, cioè la raccolta di tutte le sue poesie siciliane, edite ed inedite. Per onorare il poeta, la decisione degli artisti che hanno svolto lo spettacolo, è stata quella di musicare gran parte delle sue poesie, con l’alternarsi di scene teatrali che potessero esprimere a pieno le emozioni, le esperienze e i punti di vista di Martoglio.
La scelta di questo percorso ha reso possibile un’immersione totale nell’universo letterario di Martoglio, strettamente correllato alla sua vita e all’ambiente nel quale egli ha vissuto. Alcune delle poesie rappresentate durante lo spettacolo sono state: “L’Omu sicunnu la teoria darwiniana“, “Mari“, “U’ntirrogatoriu” , “A la bedda di li beddi“, e molte altre.
L’organizzazione dell’evento
Lo spettacolo è stato organizzato dalla ‘Pro Loco’ di Belpasso che insieme all’amministrazione comunale, ha reso possibile il suo svolgimento. Il gruppo era composto da: Nuccio Corallo addetto alla chitarra, alla voce e ai cori ed Alessandro Corallo, anche lui chitarrista; Annamaria Zappulla, la voce principale; Antonio Longo, al basso e anch’egli ai cori; Giovanni Valastro, abile maestro di flauto traverso; Marco Santonocito, batterista fantastico e partecipante ai cori; ed infine, ma non per importanza, Rosa Lao e Rosario Valenti, due attori straordinari. La scenografia è stata curata dettagliatamente da Tony Carciotto mentre il servizio tecnico per le luci e il suono è stato affidato a Roberto Bruno. Che dire, un evento ben curato che ha avuto successo!