Il CAI di Belpasso dedica una giornata durante l’anno alla scoperta del territorio Belpassese, tra arte, storia e cultura. Grazie all’ideatore e organizzatore; Orazio Marchese nonchè anche socio CAI. Quest’anno arrivati alla 9° tappa.
Alla scoperta delle tappe
Anche quest’anno sono state proposte 7 tappe durante la giornata dedicata alla scoperta di Belpasso.
- 1 tappa: riguarda una struttura di epoca romana, situata nella zona del fiume Simeto. E’ un vecchio ponte di epoca romana, già censito dalla sovrintendenza, realizzato in una strettoia del fiume Simeto, per permettere una buona viabilità tra il territorio orientale ed il territorio occidentale della Sicilia. Esso fa parte delle grandi opere fatte all’epoca di Katane dai Romani. Dopo l’occupazione del 263 a.C., da lì passavano rapidamente le merci raccolte per la Repubblica Romana. Catone infatti lo indicava chiaramente, dando l’appellativo di Nutrice della Repubblica Romana.
- 2 tappa: palazzo Scrofani, palazzo che si trova nel centro storico, di fronte alla chiesa Madre. Grazie alla testimonianza dell’erede Maria Rita Sambataro, nipote dell’acquirente del palazzo. Attraverso una breve spiegazione dell’importanza dello storico palazzo ottocentesco.
- 3 tappa: teatro la fenice, struttura dell’ottocento realizzata dal barone Lorenzo Bufali, nasceva per essere un centro politico e culturale. La compagnia subito dopo la guerra, venne realizzata e condotta da Antonino Russo Giusti. Oggi gestita dalla compagnia teatrale Brigata D’arte la fenice e i Sangani portano avanti la cultura del teatro. Durante la visita al piccolo teatro il presidente: Ottavio Sangani, ha illustrato la storia della compagnia e i futuri spettacoli che si svolgeranno nei prossimi mesi.
- 4 tappa: grotta Floresta si trova sotto il manto stradale, scoperto dalla famiglia Floresta nel 1962 anch’essa censita dalla sovrintendenza. Si trova nella parte bassa della Via Fiume, durante la costruzione della propria casa. All’epoca recuperò dei reperti che furono messi al museo archeologico di Adrano al Castello normanno. La grotta vulcanica presentava dimensioni di circa 8 metri di larghezza e 3 metri di altezza, la grotta ha una lunghezza di circa 30 metri. All’interno si trovarono tracce evidenti di un sito archeologico, dove vi erano ancora manufatti in ceramica. Notò che c’era anche un punto fuoco ben conservato, un vaso con disegni linearo e una lucerna.
- 5 tappa: banda musicale municipale Città di Belpasso; istituita l’11 febbraio 1873. Con la testimonianza dello storico presidente Mario Carciotto, l’attuale presidente Fabio Centamore e il maestro Nino Carbonaro. Attraverso dei passaggi storici della banda musicale comunale, raccontati dal presidente Mario Carciotto e la visita della sede.
Altre tappe
- 6 tappa: le torrette, situate ad est del centro, in contrada Gattaino, una decina di torrette raggruppate nello stesso territorio. Nascono per esigenze agricole. Con il presidente dell’associazione Sciaraviva per preservare al meglio le torrette e se possibile fare un parco.
- 7 tappa: grotta d’angela, situata nella omonima Contrada agro Belpasso, essa fa parte del sentiero Cai 785A, oltre al sentiero indicato anche il sentiero 786, ricadente tra la colata lavica antica e quella del 1536.